Proprio mentre al Cairo i mediatori egiziani moltiplicano in queste ore gli sforzi per mettere a punto una tregua fra Israele e Hamas, a Gaza è tornata la violenza. Si sono avuti lanci di razzi, un raid aereo israeliano contro tunnel di contrabbando e l'esecuzione mirata di un miliziano palestinese. La tensione contagia anche la Cisgiordania. A Hebron un adolescente è stato ucciso dal fuoco di militari israeliani durante una violenta manifestazione divampata presso la Tomba dei Patriarchi.
Da Hamas razzi Qassam su Sderot. La cronaca della giornata di violenza inizia di prima mattina quando da Gaza miliziani palestinesi sparano due razzi Qassam e un colpo di mortaio verso la città israeliana di Sderot e verso una vicina zona agricola. Non si segnalano vittime. Gli attacchi sono rivendicati in seguito da un gruppo denominato "Hezbollah Palestina". Al termine delle preghiere del venerdì la tensione esplode a Hebron, dove dimostranti usciti dalla Tomba dei Patriarchi puntano verso la vicina enclave ebraica. Ne seguono scontri violenti e un ragazzo di 14 anni, Izzadin al-Jamal, viene colpito mortalmente al torace da un proiettile sparato da un soldato. Fonti militari israeliane sostengono che con contro i militari sono state lanciate bottiglie incendiarie e precisano che una inchiesta è stata aperta.
La risposta di Israele: un palestinese ucciso. Poco dopo un velivolo israeliano colpisce con un razzo ad Abasan (a sud di Gaza, presso Khan Yunes) due miliziani palestinesi a bordo di un motociclo. Si tratta di Salman Salem Abu Shriteh (29 anni) e Alya Bari Kadra (28). Fonti locali precisano che nell'attacco uno di loro è rimasto ucciso e l'altro è stato ferito in modo grave, assieme a due passanti. I due, secondo un portavoce militare, erano affiliati a un gruppo palestinese che si ispira alla "Jihad mondiale", ossia ad una rete di terrorismo internazionale. I due, ha aggiunto, stavano perfezionando la organizzazione di un grave attentato che doveva presto avvenire nelle retrovie dello stato ebraico.
Raid distrugge sei tunnel di Hamas. In serata gli aerei israeliani sono tornati ad agire, questa volta contro sei tunnel di contrabbando di armi nella zona dell'Asse Fildaelfi, fra Gaza ed Egitto. Questi attacchi, secondo il portavoce, hanno innescato una catena di esplosioni. Non si ha notizia di vittime. È facilmente prevedibile che questi episodi avranno una loro eco immediata nei delicati colloqui al Cairo fra il generale Omar Suleiman e la delegazione di Hamas sui termini della tregua.